Come sempre l’Opes, nella persona del nostro Presidente Opes Salerno Gioia Di Prisco, si è trovata anche questa volta coinvolta in un importante progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali , il S.U.N ossia “Su Unisciti a Noi”.
Tale progetto in collaborazione con l’Ente Nazionale Modavi Onlus, nell’associazione Moby Dick, ha avuto lo scopo di realizzare un percorso multi-dimensionale di integrazione sociale e culturale tra giovani italiani e immigrati, di prima e seconda generazione.
L’obiettivo generale del progetto è stato quello di attuare un piano di integrazione interculturale attraverso più attività che hanno portato alla comprensione dell’importanza del lavoro di squadra.
Il progetto ha previsto attività di gioco cooperativo mediante le fiabe delle diverse tradizioni culturali, attività sportive tese a promuovere i valori tipici del mondo dello sport quali il rispetto reciproco, la lealtà, il fair play e l’onestà, e attività di supporto alle famiglie attraverso la creazione di sportelli d’ascolto.
Tale iniziativa portata avanti in tutte le regioni italiane sia negli istituti d’istruzione primaria che negli istituti d’istruzione secondaria ha previsto poi al termine la partecipazione dei ragazzi ad un Content che terminerà il 31 di maggio e al termine del quale verrà decretato un vincitore.
Per la realizzazione del progetto in Campania l’istituto coinvolto è stato il quinto istituto comprensivo di Nocera Inferiore nel quale sono state organizzate sia giornate di avvicinamento ai diversi tipi di sport quali il basket con il tecnico Vincenzo Tufano, la pallavolo con il tecnico Valentina Russo etc, sia giornate in cui gli strumenti utilizzati sono stati quelli del No Formal Education europeo: attraverso l’uso di visori 3D i ragazzi sono stati immersi nelle diverse realtà culturali e questo ha permesso loro di capire le differenze non solo formali ma anche sostanziali delle tante culture del mondo.
In più i ragazzi si sono confrontati anche con le difficoltà di costruzione di un gruppo ossia del cosiddetto team building che li ha portati di fronte ai problemi legati all’inclusione intesa sia come attitudine al vivere insieme sia come accoglienza e rispetto reciproco.
Per la realizzazione dell’intero progetto nella regione Campania si ringrazia ancora una volta il Presidente Opes Salerno Gioia Di Prisco e l’associazione Moby Dick per le tante idee, per la professionalità e per la cordialità.